Spigola alla Mimì : una regina sulla tavola di Capodanno di D’Angelo

Spigola alla Mimì : una regina sulla tavola di Capodanno di D’Angelo

In di D'Angelo Santa Caterina

Bisogna assaggiarla per sentire il profumo dell’acqua di mare, quella dei litorali profondi, di Ischia e di Ventotene dove le spigole fresche vengono pescate.

Nelle cucine di D’Angelo Santa Caterina, fervono già i preparativi per il cenone di San Silvestro 2015. Quest’anno abbiamo scelto proprio lei, la spigola, regina del golfo di Napoli, come protagonista del menù per la cena più sfavillante dell’anno.

Spigola con crema di patate al limone e carciofi croccanti: questo il pezzo forte del menù di Capodanno, che avrà il compito di far arrivare il profumo del mare partenopeo, sulla tavola del party di D’Angelo Santa Caterina.

Dopo i calamari grigliati con sedano e indivia, i gamberoni arrostiti, i cannoli ripieni di crostacei su vellutata di cozze e fiori di zucca, il risotto alle vongole poteva mai mancare un secondo piatto al top?

Che al nord, la spigola la chiamino branzino, poco importa; forse il nome suonerà un po’ meno regale a noi meridionali, ma è la conferma della versatilità di questo prodotto ittico esaltato da diversi tipi di cottura e che si accompagna bene a tantissimi sapori.

La ricetta è un classico del menù di Mimì alla Ferrovia, a cui la bravura dello chef Giovanni Morra si ispira, non senza qualche tocco da artista, soprattutto nelle cene di gala.

Il succo di limone finale e il trito d’aglio, sono le chicche che conferiscono a questa ricetta semplice un tocco raffinato. La cottura è al forno. Naturalmente proporzioni e tempi di cottura li lasciamo all’assaggio del vostro palato, per non svelare troppi trucchi del mestiere.

Un segreto però possiamo dirlo: diffidate di una cucina qualunque. C’è pesce di mare e “pesce di mare”. Quello vero, senza virgolette e senza riserve, lo si riconosce per le carni compatte, brillanti, elastiche e dal profumo tenue, delicato, non marcato.

Il sapore della spigola, invece, può essere più o meno intenso, ma questo varia  a seconda dell’alimentazione e dell’ambiente in cui ha vissuto il pesce e non dipende necessariamente dalla freschezza del prodotto!

Non vi resta che assaggiare questa specialità del menù di mare di D’Angelo, chiudere gli occhi e sognare un 2016 fatto di mari da sogno, vacanze, bellezza, profumi, sensualità e sapori.

E questo è anche il nostro augurio!

Buon anno a tutti!

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