Matrimonio misto: la guida completa

Matrimonio misto: la guida completa

In di D'Angelo Santa Caterina

Il matrimonio misto è sempre più frequente: la maggior mobilità sociale e lavorativa, infatti, ha reso possibile l’incontro di persone provenienti da diverse parti del mondo e il nascere di appassionanti storie d’amore.

Sicuramente il matrimonio misto è la prova che culture, religioni e colori diversi possono coesistere e convivere e dare vita a momenti unici.

Ma come funziona un matrimonio misto? In questo post cercheremo di fare luce su alcuni aspetti pratici che riguardano proprio il matrimonio misto e la sua organizzazione.

Che cos’è il matrimonio misto?

Il matrimonio misto prevede l’unione di due individui di religione diversa. Per l’Italia, generalmente, intendiamo un individuo di fede cattolica con un altro di fede diversa o non credente.

Vediamo quali sono le domande più frequenti degli sposi, quando devono organizzare un matrimonio che possa conciliare le eventuali differenze.

Siamo una coppia mista possiamo sposarci in Chiesa?

Nel 1970 Papa Paolo VI rese possibile la celebrazione dei matrimoni misti, non previsti in precedenza nel diritto canonico.

Per quanto riguarda il o la componente di fede cattolica della coppia, la persona in questione deve aver ricevuto i Sacramenti del battesimo, della comunione e della cresima. Nel corso della celebrazione del matrimonio ci si impegna ad accogliere e far crescere i figli secondo gli insegnamenti della Chiesa Cattolica. 

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La parte non cattolica della coppia si impegna nel rispettare quei valori di indissolubilità e unicità del legame matrimoniale e di accogliere i figli e non opporsi all’educazione alla fede cattolica.

Dal punto di vista del rito ci saranno delle formule differenti che reciterà il celebrante. La partecipazione al rito cattolico, dal punto di vista della parte non cattolica, non rappresenta alcun atto formale di adesione al culto.

I matrimoni misti per la religione islamica

Secondo i precetti della religione islamica un uomo può unirsi a una donna di fede diversa, purché questa appartenga alla fede cristiana o ebrea. 

Si celebra il rito di matrimonio a termine, o di piacere. Nel caso in cui la donna decida di convertirsi alla religione islamica, allora solo in questo caso il matrimonio può trasformarsi in un legame a tempo indeterminato.

Alla donna di religione islamica non è consentito sposare un uomo di religione differente.

Matrimoni misti: come bilanciare elementi tradizionali nel ricevimento

Un matrimonio misto può presentare delle ispirazioni e dei riferimenti che possono armonizzare le diverse culture ed esaltare le diversità che contraddistinguono la coppia. Dare spazio alle tradizioni culturali di entrambi gli sposi è fondamentale per rendere l’evento coinvolgente per la coppia.

Gli elementi da analizzare, per una wedding planner, possono essere molteplici:

  • religione;
  • paese di origine degli sposi;
  • restrizioni alimentari;
  • tradizioni particolari legate al matrimonio;
  • colori da utilizzare e quelli assolutamente out.

Come abbiamo visto sono diversi gli elementi da tenere in conto quando si organizza un matrimonio misto e, in particolare, quando il matrimonio avviene tra due persone che hanno un background culturale diverso, non solo religioso, ma anche per differenze legate al luogo d’origine.

Tutto questo accade perché ogni paese sviluppa una propria ritualità anche in merito a un elemento che potrebbe apparire secondario, come il colore.

Il bianco, per esempio, che da noi in Italia è simbolo di purezza, del matrimonio e si associa a momenti festosi, nei paesi orientali è più spesso il colore che si associa al lutto.

Se lo sposo o la sposa provenissero da un paese orientale allora un allestimento total white potrebbe non essere la scelta ideale.

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In tal senso, armonizzare questi aspetti in maniera sapiente può aiutare sia gli sposi provenienti da altre culture che i propri invitati a sentirsi a proprio agio.

Grande attenzione deve essere riservata anche al menù soprattutto se uno degli sposi e parte degli invitati sono soggetti a restrizioni alimentari per motivi religiosi.

Anche in questo caso bisogna avere uno sguardo sensibile, in maniera tale da capire come introdurre anche pietanze appartenenti ad altre culture e quali ingredienti selezionare, per permettere a tutti gli invitati di festeggiare con gli sposi in allegria.

Vuoi organizzare il tuo matrimonio? Siete una coppia mista e avete bisogno di essere seguiti passo dopo passo nella realizzazione dell’evento perfetto? Contatta D’Angelo Santa Caterina: il tuo matrimonio come lo hai sempre sognato.

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