Quali sono i dettagli che fanno la differenza per un matrimonio bon ton?

Quali sono i dettagli che fanno la differenza per un matrimonio bon ton?

In di D'Angelo Santa Caterina

Le buone maniere non passano mai di moda, soprattutto per quanto riguarda i ricevimenti solenni come le nozze. Ecco le regole per un matrimonio bon ton, secondo le preziosi indicazioni del Galateo.

Matrimonio bon ton: cosa prevede il galateo nuziale

Il nome scritto a mano sulle partecipazioni

Secondo il Galateo, la partecipazioni di matrimonio devono essere scritte in nero o in grigio e contenute in una busta con sopra gli indirizzi scritti rigorosamente a mano. Inoltre, la data del ricevimento deve mostrare prima il giorno della settimana, il numero, il mese e poi l’anno.

Le regole del bouquet nuziale

Il bon ton vuole che il bouquet nuziale sia l’ultimo regalo da fidanzato dello sposo, per questo motivo è lui a doverlo scegliere e farlo recapitare alla sposa la mattina del matrimonio, solitamente dalla madre dello sposo.

Inoltre, prima del taglio della torta, la tradizione vuole che la sposa regali il bouquet come augurio alla sua più cara amica nubile, ma se le compagne di una vita sono più di una, allora si procede con il tradizionale lancio del bouquet!

Il dress code degli sposi

Se il matrimonio si svolge in Chiesa, è molto importante che la sposa abbia le spalle coperte, i capelli raccolti, il velo e un solo gioiello prezioso.

Lo sposo invece, dovrebbe vestire un tight o mezzo tight di colore scuro o il classico abito tre pezzi, ed evitare lo smoking.

La disposizione al tavolo degli sposi

Se gli sposi non hanno optato per un tavolo di coppia a loro riservato, ma siedono insieme ai genitori e ai testimoni, il Galateo impone una specifica disposizione. La sposa alla sinistra del marito, con alla sua destra il padre, la madre e il testimone, viceversa lo sposo.

Le bomboniere

In tempi passati, le regole del Galateo prevedevano che le bomboniere fossero spedite a tutti gli ospiti venti giorni dopo il matrimonio dalle famiglie degli sposi.

Ad oggi è stata invece consolidata l’usanza di consegnarle alla fine del ricevimento. Il bon ton prevede bomboniere uguali per tutti, tranne che per i testimoni che avranno un regalo più pregiato.

I ringraziamenti agli ospiti

Durante il banchetto è buona usanza che gli sposi passino tra i tavoli a parlare con gli ospiti durante il banchetto. L’etichetta prevede inoltre che la coppia spedisca ringraziamenti personalizzati a tutti gli invitati che hanno preso parte al matrimonio, rigorosamente scritti a mano.


Desideri un matrimonio bon ton?! Ti abbiamo presentato le indicazioni del Galateo. Sta poi ai futuri sposi scegliere se affidarsi a un consulente esperto del settore wedding e trovare le soluzioni più affini alle proprie esigenze e richieste. D’altra parte, le regole di bon ton che ti riportiamo, non passano mai di moda e sono sempre conciliabili anche con le ultime tendenze del settore wedding.

Contatta lo Staff D’Angelo Santa Caterina, per organizzare il tuo matrimonio su misura!

Condividi su:

scroll top